Cristina Messina
Ciao a tutti! Siete pronti per un viaggio nel mondo della prostata? No, non ho sbagliato, non ho detto "prosciutto", parlo proprio della ghiandola maschile che ci fa impazzire di tanto in tanto.
Oggi voglio parlarvi dell'ipertrofia prostatica e dei suoi fastidiosi sintomi legati alla minzione.
Non siate timidi, non c'è niente di male a parlarne! Anzi, è importante conoscere i sintomi e le possibili soluzioni per affrontare questo piccolo imprevisto della vita.
Siete curiosi? Allora seguiteci e scoprirete tutto sull'ipertrofia prostatica e i suoi effetti sulla vostra vescica!
IPERTROFIA PROSTATICA SINTOMI MINZIONE.
Iniziamo col definire l'ipertrofia prostatica: si tratta di un'ingrossamento benigno della ghiandola prostatica, una condizione che colpisce gli uomini anziani. Una volta che la prostata si ingrossa, può comprimere l'uretra e causare problemi urinari.
Quali sono i sintomi dell'ipertrofia prostatica?
Il sintomo più comune dell'ipertrofia prostatica è la difficoltà a urinare. In particolare, il flusso urinario può essere debole e lento. Può anche essere necessario fare più sforzo per iniziare la minzione.
Altri sintomi includono il bisogno di urinare più frequentemente, soprattutto di notte (poliuria notturna), e una sensazione di incompleto svuotamento della vescica dopo aver urinato.
In alcuni casi, l'ingrossamento della prostata può causare problemi di incontinenza urinaria o di ritenzione urinaria, ovvero l'impossibilità di urinare completamente.
Come viene diagnosticata l'ipertrofia prostatica?
Se si sospetta un'ipertrofia prostatica, il medico di base o l'urologo possono effettuare una serie di esami per confermare la diagnosi.Questi possono includere:
- Esame fisico: il medico può esaminare la prostata attraverso l'ano per determinare se ci sono segni di ingrossamento o di tumore.
- Esame del sangue: un test del PSA (antigene prostatico specifico) può aiutare a stabilire se ci sono segni di cancro alla prostata.
- Ecografia: una sonda a ultrasuoni viene inserita nell'ano per ottenere immagini della prostata e dell'uretra.
- Cistoscopia: in alcuni casi, il medico può inserire un tubo sottile con una telecamera nella vescica per esaminare i tessuti interni.
Quali sono le opzioni di trattamento per l'ipertrofia prostatica?
Esistono diverse opzioni di trattamento disponibili per l'ipertrofia prostatica. La scelta del trattamento dipende dalla gravità dei sintomi, dall'età del paziente e da altri fattori. I trattamenti più comuni includono:
- Farmaci: ci sono diversi tipi di farmaci che possono aiutare a ridurre i sintomi dell'ipertrofia prostatica.Alcuni di questi farmaci riducono l'infiammazione, mentre altri bloccano gli effetti degli ormoni che causano la crescita della prostata.
- Terapia laser: in questo trattamento, un laser viene utilizzato per vaporizzare parte del tessuto prostatico e rendere l'uretra più ampia.
- Chirurgia: in alcuni casi, può essere necessario rimuovere chirurgicamente parte o l'intera prostata .Questa procedura è chiamata resezione transuretrale della prostata (TURP).
Conclusioni
L'ipertrofia prostatica può causare diversi sintomi urinari scomodi e debilitanti. Tuttavia, esistono diverse opzioni di trattamento disponibili per aiutare a ridurre questi sintomi. Se sospetti di avere un problema alla prostata, è importante consultare il medico di base o l'urologo per una diagnosi accurata e un trattamento adeguato.